Weight | 0,00 kg |
---|---|
Titolo | Vivi! |
Autore | Joub & Nicoby |
Editore/Marca | Comicout |
ISBN | 9791280595034 |
Anno di pubblicazione | 2021 |
book-author | |
Editore/Marca |
Vivi!
14,50 € iva inclusa
4 in stock
SKU: | 9791280595034 |
---|---|
Categorie: | Comics & Graphic Novels, Diritti Umani e Inclusione Sociale, Fumetti, Società e Attivismo |
Weight | 0,00 kg |
---|---|
Titolo | Vivi! |
Autore | Joub & Nicoby |
Editore/Marca | Comicout |
ISBN | 9791280595034 |
Anno di pubblicazione | 2021 |
book-author | |
Editore/Marca |
Una classe di adolescenti si trova ogni giovedì, prima e dopo l’ora di attività sportive, nei nuovi spogliatoi, dove saranno davvero spogliati, messi a nudo. rivelando gradualmente le inquietudini e sentimenti complessi che li attraversano. Un ritratto non banale, ed estremamente e duramente realistico, del bullismo e dei rapporti di sopraffazione. Età di lettura: da 12 anni.
Bone, il classico immortale di Jeff Smith, esce per la prima volta in un solo volume interamente a colori. Grazie alla tavolozza di Steve Hamaker, più volte nominato all’Eisner per questa sua impresa, la storia di Fone, Smiley e Phoney Bone e di come dovranno salvare la Valle dal Signore delle locuste, mentre cercano di sfuggire alle creature ratto prender vita in modo spettacolare. Il cartonato a dorso quadro dell’edizione BAO è sontuoso, massiccio, imprescindibile.
Tre viaggi nel corso di un anno. Turchia, Iraq, Siria, il Kurdistan come i telegiornali non lo raccontano, per documentare la vita della resistenza curda in una delle zone calde meno spiegate dai media mainstream.
Tre viaggi, Turchia, Iraq, Siria. Le macerie di Kobane e un popolo intero in guerra per difendere il proprio diritto a esistere, proteggendo labili confini la cui esistenza non è sancita da nessun atlante geografico. Zerocalcare ci racconta, con sguardo lucido e solo a tratti ironico, una delle più importanti battaglie per la libertà silenziosamente in corso al mondo. Un libro importante, difficile da inquadrare in poche parole, che raccoglie le due storie già apparse su “Internazionale” e quasi duecento pagine in più di diario di quei viaggi nel Rojava, la regione che i curdi stanno cercando di trasformare in un’utopia democratica senza uguali in Medio Oriente e forse al mondo. Un lungo racconto, a tratti intimo, a tratti corale, nel quale l’esistenza degli abitanti di Rojava (una regione il cui nome non si sente mai nei telegiornali) emerge come un baluardo di estrema speranza per tutta l’umanità.
Libro dell’associazione culturale Altrinformazione distribuito dal manifesto. Progetto grafico a cura di Carlo Gubitosa. Infografiche a cura di Antonella Carnicelli.
Contributi di Franco Pittau e Giusi Nicolini. Con il patrocinio del centro studi e ricerche IDOS.
“Questo è un libro che celebra la speranza”, scrive Mauro Biani all’inizio di queste pagine. Un libro che racconta l’immigrazione e il suo rovescio, l’altro da noi e noi, il sogno di vivere e la paura di morire. I muri eretti contro un’umanità in cammino e l’eterno desiderio di superarli.
Ma è anche la speranza politica che forme di editoria come questa, non-profit e autoprodotta con il crowdfunding tra i sostenitori dell’associazione Altrinformazione, si diffondano sempre di più. Perché la forma è sostanza.
Buona lettura.
Un libro importante, solo apparentemente fatto di storie disgiunte, che raccontano mirabilmente gli ultimi due anni dal punto di vista del fumettista di Rebibbia.
«Una sorpresa su cinque sarà una zaccagnata al fegato.»
Dalla condizione dei carcerati di Rebibbia durante la prima ondata della pandemia all’importanza della sanità territoriale, da una disamina approfondita sul fenomeno della cancel culture alla condizione degli ezidi in Iraq, questa raccolta di storie di Zerocalcare è tra le più “serie” della sua carriera, ed è impreziosita da una storia inedita di quasi cento pagine, sull’ultimo anno della sua vita, quando si stava occupando della sua prima serie animata, Strappare lungo i bordi (disponibile dal 17 novembre su Netflix in tutto il mondo). Un libro importante, solo apparentemente fatto di storie disgiunte, che raccontano mirabilmente gli ultimi due anni dal punto di vista del fumettista di Rebibbia.