Valerio Aiolli, nato a Firenze nel 1961, ha esordito nel 1995 con “Male ai piedi”. Il suo primo romanzo “Io e mio fratello” (1999) vince il Premio Fiesole e viene candidato al Premio Strega. Tra le sue opere: “Luce profuga” (2001), “A rotta di collo” (2002, Premio Giusti), “Fuori tempo” (2004), “Ali di sabbia” (2007), “Il sonnambulo” (2014), e “Nero ananas” (2019, Premio “Miglior autore” Librinfestival). Nel 2022 pubblica “X – Una caccia” e il suo primo libro per bambini “Amici per la pelle”. Nel 2023 escono “Radio Magia” e la guida “A Firenze con Vasco Pratolini”.
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Multipli forti. Voci dalla letteratura italiana contemporanea
Quali sono le principali tendenze della narrativa italiana del nostro tempo? E quali sono le autrici e gli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo? L’Istituto Italiano di Cultura di New York ha organizzato il festival letterario «Multipli forti», durante il quale ad alcuni tra i maggiori scrittori italiani contemporanei è stato chiesto di ragionare su grandi temi che spaziano dalla riflessione sui destini collettivi al modo in cui lo specifico italiano si è progressivamente aperto a influssi stranieri e internazionali; dal corpo a corpo con la realtà alla sopravvivenza di un’idea classica del romanzo; dalle nuove forme dell’autofiction al genio dei luoghi e alle tradizioni vernacolari. I contributi individuali raccolti in questo volume – brevi racconti, memorie e meditazioni letterarie, interventi di taglio saggistico e persino, in alcuni casi, rivelatorie confessioni – costruiscono un quadro complesso e affascinante: un’occasione preziosa per riflettere sulle molte possibili direzioni che la narrativa italiana sta seguendo, in un perenne e fertile confronto fra tradizione e innovazione, realismo e invenzione pura, idiosincrasie e senso della storia.