Peso | 0,00 kg |
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Titolo | Mala Terra |
Autore | Marina Forti |
Editore/Marca | Laterza |
ISBN | 9788858132593 |
Anno di pubblicazione | 2018 |
book-author | |
Editore/Marca |
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Mai come oggi il mondo si è avvicinato a una catastrofe nucleare: ecco perché bisogna smantellare gli arsenali nucleari. Questo libro racconta la storia e le prospettive della campagna “Italia, ripensaci”. Le recenti crisi internazionali hanno riportato sotto gli occhi di tutti i rischi dell’utilizzo di armi nucleari: una “minaccia esistenziale”, una escalation che potrebbe portare alla distruzione quasi completa dell’umanità. Il pericolo derivante dagli arsenali dei Paesi che possiedono testate nucleari ha origine dalla Guerra fredda ed è ancora concreto. Questo libro ricostruisce l’evoluzione delle armi nucleari, con numeri aggiornati delle testate, i loro depositi in Europa, il pericolo della “teoria della deterrenza”, come funziona il “bottone rosso” e l’impatto devastante di una guerra nucleare. E racconta la storia e le prospettive del disarmo nucleare, in particolare con la campagna “Italia, ripensaci”. Con voci dei principali esponenti del movimento per la messa al bando delle armi nucleari: Setsuko Thurlow, Beatrice Fihn, Tim Wright, Susi Snyder, Lisa Clark, Daniele Santi, Ray Acheson e papa Francesco. Il saggio è stato realizzato in collaborazione con ICAN e Italia Ripensaci.
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Le meraviglie dei boschi italiani. Guida sentimentale al patrimonio forestale più bello d’Europa
L’Italia è un Paese forestale, ma non tutti gli italiani lo sanno. È come se ci fosse una frattura profonda tra l’Italia urbana e quella forestale e montana.
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“Le meraviglie dei boschi italiani” ci dà la misura di questo enorme patrimonio che, grazie ai ripetuti inventari nazionali, abbiamo capito essere in netto aumento. Ne individua i caratteri, ne calcola le superfici e i metri cubi, ma anche i benefici per l’ambiente e per noi, e chiama per nome i boschi più belli di ogni regione”. Daniele Zovi
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Per un’ecologia pirata. E saremo liberi
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Questione di genere. il femminismo e la sovversione dell’identità
Il libro che ha segnato un punto di svolta del femminismo internazionale e che è divenuto un classico del pensiero di genere.
«Rileggere questo libro, o leggerlo per la prima volta, dà una nuova forma alle categorie attraverso cui facciamo esperienza delle nostre vite e dei nostri corpi. Il fatto che questo ci disturbi è un piacere intellettuale e una necessità politica.» – Donna Haraway
Che cosa vuol dire appartenere al genere femminile o maschile? È possibile assegnare un’identità sulla base del solo sesso biologico? Judith Butler è convinta che non sia possibile e in questo libro affronta i luoghi comuni che si nascondono dietro quella risalente assunzione. Come definire, allora, la propria identità? Decisivo è trovare un ‘posto tutto per sé’ fra maschile e femminile, ai margini delle rigide classificazioni prodotte dalla psicoanalisi, dalla filosofia, dalla biologia e dalla linguistica. Perché non esistono due generi, ma numerose possibilità che devono includere anche tutti i soggetti ritenuti anomali ed eccentrici dalle norme imposte e codificate. Una posizione, quella di Judith Butler, che mette in discussione anche parte del femminismo occidentale che ha riprodotto la stessa gerarchia dei sessi, idealizzando la donna in maniera speculare a quello che ha fatto la cultura maschilista e patriarcale. La sfida lanciata è chiara: ripensare l’identità di ogni persona come qualcosa in continuo mutamento, che non si lascia ridurre ad alcun modello stereotipato. Una sfida che può garantire l’accesso ai diritti e la qualità della pratica democratica.
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Il richiamo delle foreste Guida a foreste, boschi e alberi in Italia
Guida alle foreste in Italia: per scoprire la magia del bosco e la grande bellezza degli alberi, per capire il nostro Paese immergendosi nel suo verde profondo.
Una guida alle foreste in Italia, per andare alla scoperta di un patrimonio straordinario. 38 foreste, oltre 100 itinerari, cammini e sentieri, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia: un invito ad “andare nei boschi” per imparare a conoscerli e a rispettarli.
Nel nostro Paese ci sono 11 milioni di ettari di “selve oscure” e solari pinete, faggete vetuste e giovani vivai. Sono una bellezza verticale, profonda e resiliente ma anche una risorsa preziosa per affrontare la crisi climatica e i suoi impatti. Sono un bene comune perché forniscono “servizi” alla comunità: aria e acqua pulite, biodiversità, tutela del suolo, fissazione della CO2. Sono un monumento naturale e culturale perché raccontano storie e offrono svago e benessere, ad esempio con la forest therapy.
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L’intelligenza del suolo Piccolo atlante per salvare dal cemento l’ecosistema più fragile
Il suolo è la pelle del Pianeta, pochi centimetri brulicanti di vita senza i quali non sarebbe possibile produrre il cibo necessario per l’uomo e gli animali. Il suolo è generoso: dona questi e altri benefici gratis. E noi lo distruggiamo. Questo libro spiega perché è indispensabile proteggerlo.
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Come scrive Henry David Thoreau il suolo è “poesia vivente”. Il suolo – insomma – non è una superficie, ma uno “spessore”. Il suolo non è solo intelligente ma soprattutto generoso, perché ci dà tutto questo gratuitamente. Ma purtroppo è anche molto fragile, ed è inerme di fronte alla stupidità e all’avidità di chi lo considera una “risorsa” da sfruttare. Non è rinnovabile né resiliente: quando viene cementificato, impermeabilizzato, eroso o inquinato è perso per sempre. Un libro di Paolo Pileri, docente di Pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano, che lancia un vigoroso appello, per riflettere su quello che abbiamo sotto i piedi e mobilitarci per proteggerlo.
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Greenpeace. I guerrieri dell’arcobaleno in Italia
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Sfida, agisci, proteggi, sono le parole che esprimono lo spirito di Greenpeace e dei suoi attivisti. Persone normali che scrivono la storia ogni giorno con sacrificio, creatività e passione per creare un futuro verde e di pace.
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