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Perché il fascismo è nato in Italia
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20,00 € iva inclusa
2 disponibili
SKU: | 9788858149324 |
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Categoria: | Storia Biografie e Memorie |
Peso | 0,00 kg |
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Titolo | Perché il fascismo è nato in Italia |
Autore | Marcello Flores , Gozzini |
Editore/Marca | Laterza |
ISBN | 9788858149324 |
book-author | |
Editore/Marca |
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Dante
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Produci consuma crepa. Manuale di resistenza e cambiamento
Se avete l’impressione di essere in una grande ruota da criceti, questo libro è per voi. Ma si può vivere in un altro modo? La nostra è una società fondata sul denaro e su un lavoro spesso opprimente, che ci invita a essere competitivi fin dai banchi di scuola. Un modello estrattivo che, al fine di perpetuare se stesso, “spreme” le materie prime dal Pianeta e le migliori energie da noi, prosciuga il nostro tempo di vita nel “produci”, ci rende stolidi protagonisti del “consuma” e poi ci relega nell’inutilità, fino al “crepa”. Questo “manuale” vuol fermare la ruota del criceto. E farci scendere. Perché si può fare: possiamo resistere e cambiare i vecchi stilemi e noi stessi. L’autore dialoga con un manipolo di brillanti studiosi sui risaputi ingranaggi di famiglia, educazione, lavoro, economia, società dei consumi, informazione. E intervista Vandana Shiva, che, attraverso la metafora dei semi, illumina il senso di una pacifica rivoluzione, per liberare il nostro tempo e le nostre vite. Conversazioni con: Vandana Shiva, Luisa Zecca, Laura Catalucci, Claudio Calvaresi, Francesca Coin, Stefano Laffi, Massimo Amato, Stefano Besana, Philip Di Salvo, Andrea Staid, Giorgia Serughetti, Rossella Sobrero, Massimo Conte.
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Uomini e città della resistenza. discorsi, scritti ed epigrafi
Pubblicato una prima volta nel 1955 in occasione del decennale della Liberazione, “Uomini e città del Resistenza” è il testo fondatore della nostra epica resistenziale. Questa edizione riproduce l’originale anche nell’immagine di copertina. La disegnò Carlo Levi per l’occasione, in ricordo di un episodio che più di qualunque altro sembrava evocare lo spirito della Resistenza. Un attimo prima di soccombere ai nazisti nel rogo di Sant’Anna di Stazzema, una giovane donna, Genny Marsili, aveva scagliato contro gli aguzzini uno zoccolo: il simbolo, insieme, della sua fierezza e della loro abiezione. Prefazione di Carlo Azeglio Ciampi.
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Alba e Ciambelle
Alba e Ciambelle è la storia di come un biglietto di sola andata possa cambiare la vita di una persona. Questo racconto, per metà diario di viaggio, per metà pensatoio personale, è basato su fatti realmente accaduti e invita il lettore a sì, provare a rifarlo a casa. Dall’Australia al Sud-Est Asiatico, dalla Nuova Zelanda al Giappone, lo zaino portato in spalla diventa un “bagaglio culturale” sempre più grande, senza mai appesantirsi.
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NEGAZIONE LA VERITA INCONFESSABILE
L’Olocausto non è mai avvenuto. Il pianeta non si sta riscaldando. I vaccini causano l’autismo. Non esiste una cosa come l’aids. La Terra è piatta. Il negazionismo si presenta in molte forme; la sua influenza è insidiosa, le sue tecniche perniciose. I negazionisti del cambiamento climatico hanno creato istituzioni ben finanziate e gruppi di pressione per contrastare l’azione contro il riscaldamento globale. I negazionisti dell’Olocausto hanno tormentato gli storici e denigrato i sopravvissuti. I negazionisti dell’Aids hanno impedito programmi di cura in Africa. E se dietro tutto questo – già di per sé abbastanza grave – in realtà si nascondessero desideri molto più oscuri, inconfessabili? Se i negazionisti potessero parlare dal profondo del proprio cuore, cosa ci direbbero? Keith Kahn-Harris si propone non solo di svelare le argomentazioni dei negazionisti, ma di indagare su cosa c’è dietro di esse. Le conclusioni a cui giunge sono scomode e scioccanti. In un mondo di fake news e “post-verità”, i negazionisti sono destinati a vincere?
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Con cuore di donna
La narrazione dei sentimenti e delle motivazioni ideologiche che portarono una ragazza a opporsi a un mondo che relegava la donna alla marginalità. È il racconto in prima persona della scelta di abbracciare la vita partigiana, con tutto l’isolamento, i rischi e le difficoltà a essa legati.
Quando l’Italia entra in guerra il 10 giugno 1940, Carla Capponi è una ragazza di vent’anni come tante altre. Quando arriva il 25 aprile 1945, è una delle partigiane che hanno liberato il paese dal nazifascismo. Questo libro racconta la sua storia, una testimonianza fondamentale della Resistenza, delle sue profonde ragioni e dei sentimenti che la animarono. “Con cuore di donna” ripercorre l’esistenza di Carla Capponi descrivendo com’è nata e com’è cresciuta la sua opposizione al regime: dall’infanzia e dal rapporto con il padre alla vita durante il Ventennio fascista; dall’adesione ai Gap, i Gruppi di azione patriottica, in lotta contro l’occupazione nazista di Roma, fino alla partecipazione attiva all’attacco di via Rasella, uno degli episodi più coraggiosi e più discussi della Resistenza; dalla rappresaglia tedesca con l’eccidio delle Fosse Ardeatine fino alla liberazione e al dopoguerra. Arricchita da una prefazione inedita di Michela Ponzani, quest’opera non è però solo la testimonianza di quegli anni e di quegli eventi. È la narrazione dei sentimenti e delle motivazioni ideologiche che portarono una ragazza a opporsi a un mondo che relegava la donna alla marginalità. È il racconto in prima persona della scelta di abbracciare la vita partigiana, con tutto l’isolamento, i rischi e le difficoltà a essa legati. È un ritratto delle donne e degli uomini che si ribellarono, anche a costo della vita, alle brutalità e agli inganni del fascismo. È un antidoto contro l’immobilismo e la rassegnazione di fronte alle derive totalitaristiche di ogni epoca, che tutti noi abbiamo il dovere di tramandare.
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catilina
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