Peso | 0,00 kg |
---|---|
Titolo | Dizionario del Medioevo |
Autore | Alessandro Barbero, Chiara Frugoni |
Editore/Marca | Laterza |
ISBN | 9788842063742 |
book-author | |
Editore/Marca |
recensioni dei clienti
Non ci sono ancora recensioni.
Prodotti correlati
-
Luce, storia di una partigiana
Luciana “Luce” Romoli nasce a Roma nel dicembre del 1930. Terza di dieci figli, cresce a Casal Bertone, quartiere popolare e operaio, in una famiglia antifascista. Nel dopoguerra lavora per il PCI ed è collaboratrice di Gianni Rodari. A partire dagli anni Novanta porta la sua testimonianza nelle scuole. Luciana è stata staffetta ed è tuttora partigiana.
-
catilina
«La causa degli oppressi può difenderla soltanto uno che sia anche lui un oppresso». Pare che Lucio Sergio Catilina, di nascita nobile e dalla carriera torbida, temprato nella ferocia delle guerre civili, sia approdato a questa convinzione, proclamata in una riunione segreta di suoi seguaci, quando ormai si accingeva, nell’anno 63 a.C., all’ultima, celebre, perdente battaglia contro l’oligarchia. Infiltrati vi erano anche nella sua cerchia. Così, il servizio di spionaggio agli ordini del console a lui più avverso, Marco Tullio Cicerone, prontamente divulgò quel proclama, subito giudicato come una minaccia. Fu instaurato lo ‘stato d’assedio’ e in tale clima si svolsero le elezioni. E Catilina fu battuto nelle urne: intreccio perfetto di strategia della tensione e gestione dei pentiti. Cicerone era giunto al vertice del potere mettendosi agli ordini dell’oligarchia. Fu perciò, come spesso i transfughi, il più implacabile avversario della ‘rivoluzione’. Al culmine dello scontro non esitò a varcare i confini della legalità, illudendosi, per un tempo non breve, di poter rimanere, grazie a tale ‘benemerenza’, al vertice della Repubblica. Non aveva capito di essere soltanto una pedina, non un capo: gli mancava un esercito. Era suonata l’ora dei capi carismatici e delle loro legioni.
-
Disobbedite con Generosità
Il libro traccia i 10 anni dalla nascita di CHEAP: un collettivo, un progetto di arte pubblica, uno sguardo non convenzionale sul contemporaneo come temporaneo. Attraverso l’uso della carta come supporto espressivo, dal 2013 CHEAP esplora il legame profondo tra arte, attivismo e spazio pubblico. Da un festival iniziale a un’esperienza più fluida e situazionista, CHEAP è da sempre permeata da energie transfemministe intersezionali e decoloniali. Questo libro racconta il suo percorso artistico e curatoriale, svelando i dietro le quinte di pratiche radicali, esperienze di strada formative, pensieri puntuali e aneddoti che aprono uno spiraglio sulle anime del progetto. Scopriremo come l’arte possa trasformare le città in cui viviamo in un autentico luogo di lotta ma anche di cura del bene comune e delle comunità. Un invito a rivalutare il potere dell’arte pubblica nel modellare la nostra società contemporanea.
-
Tutta la mia vita è stata una lotta 3
Il 9 gennaio 2013, per tutti coloro che sono legati al movimento di liberazione curdo, il mondo si è fermato per un momento. Una delle sue figure più importanti, Sakine Cansiz, è stata assassinata insieme alle sue compagne Fidan Dogan e Leyla Saylemez nel corso di un omicidio politico a Parigi. Un anno dopo, uscì un’edizione aggiornata in lingua turca di questo libro, che Sakine Cansiz scrisse negli anni ’90. Si tratta di un importante documento storico, perché descrive i primi passi di una rivoluzione dal punto di vista di una delle sue protagoniste e leader di rilievo. E’ anche la prima parte della storia della vita di una grande donna, che era una nostra compagna e un modello. Pertanto, la nostra preoccupazione è stata di renderlo accessibile anche ai lettori di lingua italiana.
-
Quante storie. Il “sociale” dall’Unità a oggi. Ritratti e ricordi
La questione del metodo insieme a quella dell’efficacia rimane centrale, oggi come in passato, per chi si occupa di educazione e intervento sociale. Attraverso cinque capitoli, ognuno dedicato a epoche diverse dall’Unità ai giorni nostri, Fofi ricostruisce le vite di chi ha riflettuto e si è occupato di progetti educativi e di sviluppo di comunità.
Tra i protagonisti di questa controstoria Sibilla Aleramo, Aldo Capitini, Danilo Dolci, Adriano Olivetti, Don Zeno Saltini, Umberto Zanotti Bianco, Margherita Zoebeli e molti altri.
Prefazione di Giuseppe De Rita
“Oggi la Storia è così cambiata che non ci serve piangere sulle occasioni perdute della società italiana, ma capire cosa bisognerebbe fare oggi”. Goffredo Fofi
“Tutti noi, che abbiamo pensato e portato avanti un’esperienza di azione sociale, l’abbiamo fatto perché ci credevamo fortemente e perché pensavamo solo e quasi esclusivamente a quel che avevamo pensato e deciso di fare. La crescita del sociale italiano è stata in fondo la scommessa di tanti sogni collettivi in cui molti hanno creduto, e attraverso la quale sono pazientemente cresciuti, magari lontano da dove avevano cominciato a fare sociale”. Giuseppe De Rita
-
-
Produci consuma crepa. Manuale di resistenza e cambiamento
Se avete l’impressione di essere in una grande ruota da criceti, questo libro è per voi. Ma si può vivere in un altro modo? La nostra è una società fondata sul denaro e su un lavoro spesso opprimente, che ci invita a essere competitivi fin dai banchi di scuola. Un modello estrattivo che, al fine di perpetuare se stesso, “spreme” le materie prime dal Pianeta e le migliori energie da noi, prosciuga il nostro tempo di vita nel “produci”, ci rende stolidi protagonisti del “consuma” e poi ci relega nell’inutilità, fino al “crepa”. Questo “manuale” vuol fermare la ruota del criceto. E farci scendere. Perché si può fare: possiamo resistere e cambiare i vecchi stilemi e noi stessi. L’autore dialoga con un manipolo di brillanti studiosi sui risaputi ingranaggi di famiglia, educazione, lavoro, economia, società dei consumi, informazione. E intervista Vandana Shiva, che, attraverso la metafora dei semi, illumina il senso di una pacifica rivoluzione, per liberare il nostro tempo e le nostre vite. Conversazioni con: Vandana Shiva, Luisa Zecca, Laura Catalucci, Claudio Calvaresi, Francesca Coin, Stefano Laffi, Massimo Amato, Stefano Besana, Philip Di Salvo, Andrea Staid, Giorgia Serughetti, Rossella Sobrero, Massimo Conte.
-
Costituente: storia di Teresa Mattei. le battaglie della partigiana chicchi, la più giovane madre della costituzione (la)
“La cosa più importante della nostra vita è aver scelto la nostra parte”, diceva Teresa Mattei – nome di battaglia Chicchi – giovanissima partigiana a Firenze, eletta all’Assemblea Costituente a soli 25 anni. “La Costituente” racconta la storia, a 100 anni dalla nascita, della più giovane tra le “madri” della Costituzione, con un’intervista al presidente Oscar Luigi Scalfaro e al costituzionalista Valerio Onida.
Un racconto teso ed emozionante, che si legge tutto d’un fiato. Teresa ha lottato per la libertà del nostro Paese, ha rischiato la vita e provato sulla sua pelle la ferocia nazista. La versione definitiva dell’articolo 3 della Carta costituzionale sull’uguaglianza reca anche la sua firma. Espulsa dal PCI, Teresa non ha poi mai rinnegato le proprie idee, che la hanno portata anche a manifestare a Genova, sua città natale, nel 2001. Teresa ci ha lasciato il 12 marzo 2013, a 92 anni, ma la sua passione ci accompagna.
“…la ricordo con grande ammirazione per la puntualità e la saggezza. Non ho mai riscontrato in lei atteggiamenti faziosi o polemici, ma anzi una maturità molto anticipata, anche per la fermezza dimostrata di fronte al suo partito. La scelta di Teresa è stata di percorrere la strada della difesa dei deboli, per tutta la vita. La mia stima per una donna che ha fatto cose molto belle non inizia oggi, ma continua -da allora- con molto affetto”. (Oscar Luigi Scalfaro, già Presidente della Repubblica e Senatore a vita).
Sii il primo a recensire “Dizionario del Medioevo”
Devi essere registrato per pubblicare una recensione.