Peso | 0,00 kg |
---|---|
Titolo | la lingua geniale |
ISBN | 9788858131503 |
Anno di pubblicazione | 2016 |
Autore | |
Editore/Marca |
Prodotti correlati
-
Verso un’economina comunitaria
Attraverso un’attenta riflessione sulle attuali istituzioni economiche, politiche e normative, Candela ci mostra come mercato, Stato e leggi producano incentivi fondati su presupposti razionalmente errati. Quanto meno se l’obiettivo è quello di promuovere la coesione sociale. In questo caso, ci dice l’autore, vi sono incentivi alternativi di azione socioeconomica che si possono intraprendere qui e ora. Ovviamente non si tratta di un semplice aggiornamento delle istituzioni che regolano la nostra vita, perché questo significherebbe confermare l’egoismo su cui si basa l’economia dell’Io. Al contrario, bisogna implementare quelle pratiche autogestionarie già esistenti, e con una lunga storia, basate su una visione antropologica positiva dell’essere umano. Una visione che rimanda a quei comportamenti solidali che sono parte integrante dell’evoluzione umana e che pongono le fondamenta di un’economia del Noi il cui motore non è più l’egoismo ma l’altruismo. E se l’obiettivo reale (e non solo dichiarato) è quello di raggiungere l’equità sociale, allora è indubbio che le istituzioni che ci hanno sin qui governato vadano radicalmente cambiate.
-
-
Disarmo nucleare. È ora di mettere al bando le armi nucleari. Prima che sia troppo tardi
Mai come oggi il mondo si è avvicinato a una catastrofe nucleare: ecco perché bisogna smantellare gli arsenali nucleari. Questo libro racconta la storia e le prospettive della campagna “Italia, ripensaci”. Le recenti crisi internazionali hanno riportato sotto gli occhi di tutti i rischi dell’utilizzo di armi nucleari: una “minaccia esistenziale”, una escalation che potrebbe portare alla distruzione quasi completa dell’umanità. Il pericolo derivante dagli arsenali dei Paesi che possiedono testate nucleari ha origine dalla Guerra fredda ed è ancora concreto. Questo libro ricostruisce l’evoluzione delle armi nucleari, con numeri aggiornati delle testate, i loro depositi in Europa, il pericolo della “teoria della deterrenza”, come funziona il “bottone rosso” e l’impatto devastante di una guerra nucleare. E racconta la storia e le prospettive del disarmo nucleare, in particolare con la campagna “Italia, ripensaci”. Con voci dei principali esponenti del movimento per la messa al bando delle armi nucleari: Setsuko Thurlow, Beatrice Fihn, Tim Wright, Susi Snyder, Lisa Clark, Daniele Santi, Ray Acheson e papa Francesco. Il saggio è stato realizzato in collaborazione con ICAN e Italia Ripensaci.
-
La nazione delle piante
Finalmente la Nazione delle Piante, la più importante, diffusa e potente nazione della Terra, prende la parola.
«Immaginare una costituzione scritta dalle piante, cui io presto l’opera di tramite con il nostro mondo, è l’esercizio giocoso dal quale nascono le pagine del mio libro» – Stefano Mancuso, Robinson
«In nome della mia ormai pluridecennale consuetudine con le piante, ho immaginato che queste care compagne di viaggio, come genitori premurosi, dopo averci reso possibile vivere, vengano a soccorrerci osservando la nostra incapacità a garantirci la sopravvivenza. Come? Suggerendoci una vera e propria costituzione su cui costruire il nostro futuro di esseri rispettosi della Terra e degli altri esseri viventi. Sono otto gli articoli della costituzione della Nazione delle Piante, come otto sono i fondamentali pilastri su cui si regge la vita delle piante, e dunque la vita degli esseri viventi tutti.»
-
La pandemia da azzardo – epub
Nuova edizione aggiornata, disponibile in epub.
Lo Stato incassa dall’azzardo circa 10 miliardi di euro l’anno. Un affare solo sulla carta: le entrate sono inferiori ai costi sociali e sanitari e le mafie hanno infiltrato il mercato. Il settore deve cambiare rotta, per garantire maggior equilibrio tra esigenze d’impresa, salute e sicurezza pubblica.
In Italia 18 milioni di persone giocano almeno una volta l’anno e oltre un milione e mezzo di loro non sono in grado di gestire il denaro e il tempo che destinano al gambling. La patologia DGA – Disturbo da Gioco d’Azzardo – produce effetti devastanti sulla vita delle persone, ma non è tutto. La criminalità organizzata ha pesantemente infiltrato il settore legale dell’azzardo a scopo di riciclaggio alimentando, al contempo, un mercato parallelo di gioco clandestino.
Con i contributi di esperti, addetti ai lavori, operatori dei servizi pubblici, imprenditori e giornalisti, questo libro affronta tutti gli aspetti di questa “pandemia da azzardo”: l’assenza di una normativa organica, l’avvento del gioco on line, il gioco illegale e quello minorile, la pervasività delle mafie e le conseguenze del Covid-19, offrendo poi a Stato ed Enti locali indicazioni concrete per l’attuazione di possibili riforme e azioni per prevenire il fenomeno.
Gli autori, Claudio Forleo e Giulia Migneco, fanno parte di Avviso Pubblico, associazione nazionale che mette in rete 530 soggetti pubblici, tra Enti Locali e Regioni, impegnati per prevenire e contrastare mafie e corruzione e per promuovere una cittadinanza responsabile. Per info: www.avvisopubblico.it
Si ringraziano per aver sostenuto la realizzazione di questo libro su Produzioni dal Basso: Marco Duca, Adra Italia, Andrea Caccia, Maurizio Razze, Nicola Leoni, Giorgio Carpi, Domenico Rossi, Marina Manzo, Leila D’Angelo.
La produzione di questo aggiornamento in versione ebook è stata realizzata grazie ai fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Avventista destinati al progetto “Se questo è un gioco”.
Se questo è un gioco è il progetto sociale che mette in campo strumenti di prevenzione e di contrasto al gioco d’azzardo patologico, portato avanti da Avviso Pubblico e Fondazione Adventum, grazie ai fondi Otto per mille. Info: sequestoeungioco.org
-
Questione di genere. il femminismo e la sovversione dell’identità
Il libro che ha segnato un punto di svolta del femminismo internazionale e che è divenuto un classico del pensiero di genere.
«Rileggere questo libro, o leggerlo per la prima volta, dà una nuova forma alle categorie attraverso cui facciamo esperienza delle nostre vite e dei nostri corpi. Il fatto che questo ci disturbi è un piacere intellettuale e una necessità politica.» – Donna Haraway
Che cosa vuol dire appartenere al genere femminile o maschile? È possibile assegnare un’identità sulla base del solo sesso biologico? Judith Butler è convinta che non sia possibile e in questo libro affronta i luoghi comuni che si nascondono dietro quella risalente assunzione. Come definire, allora, la propria identità? Decisivo è trovare un ‘posto tutto per sé’ fra maschile e femminile, ai margini delle rigide classificazioni prodotte dalla psicoanalisi, dalla filosofia, dalla biologia e dalla linguistica. Perché non esistono due generi, ma numerose possibilità che devono includere anche tutti i soggetti ritenuti anomali ed eccentrici dalle norme imposte e codificate. Una posizione, quella di Judith Butler, che mette in discussione anche parte del femminismo occidentale che ha riprodotto la stessa gerarchia dei sessi, idealizzando la donna in maniera speculare a quello che ha fatto la cultura maschilista e patriarcale. La sfida lanciata è chiara: ripensare l’identità di ogni persona come qualcosa in continuo mutamento, che non si lascia ridurre ad alcun modello stereotipato. Una sfida che può garantire l’accesso ai diritti e la qualità della pratica democratica.
-
Diritti dei Popoli e Disuguaglianze globali. i 40 anni del tribunale permanente dei popoli
Il Tribunale Permanente dei Popoli (TPP) nasce a Bologna nel 1979 in diretta continuità con i Tribunali Russell sul Vietnam (1966-67) e sull’America Latina (1973-76). Da 40 anni, si impegna a dare voce, visibilità, riconoscimento di giustizia a tutti i popoli privati violentemente dei loro diritti fondamentali dai poteri dominanti.
Questo libro propone una rilettura complessiva dell’opera del Tribunale e disegna – attraverso le sue 47 sessioni e sentenze – una “mappa” della storia degli ultimi quattro decenni.
Il “laboratorio” di diritto dei popoli del Tribunale ha accompagnato trasformazioni epocali: le lotte post-coloniali, gli “aggiustamenti strutturali” imposti dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Banca Mondiale, le guerre come strumento della politica, la “deviazione” degli Stati di diritto in nome del libero commercio, le grandi opere, le lotte per il salario vitale delle donne lavoratrici del tessile, la “nuova colonizzazione” dell’Africa, lo scenario tragico del popolo dei migranti. Sempre dalla parte delle comunità e dei popoli che, con la loro resistenza e resilienza, non sono più vittime ma soggetti di un futuro a misura della dignità e della vita.
Il volume è a cura di Simona Fraudatario e Gianni Tognoni. Con testi storici di Lelio Basso, Julio Cortázar, Eduardo Galeano. Saggi di Franco Ippolito e Roberto Schiattarella. Con il contributo del “Gruppo lecchese di sostegno al Tribunale Permanente dei Popoli”.
-