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  • Siamo nati in casa. Parto naturale ed energia femminile

    Contro le voci che condizionano le donne a essere intimorite, fragili e passive in uno dei momenti più simbolici di riconquista del sé, il racconto che fa l’autrice dei suoi due parti in casa è un invito a riflettere attorno al tema del parto e del ciclo della vita. Nella convinzione che ogni donna anche perché figlia – ha dentro di sé tutto ciò che serve per viverlo con energia, consapevolezza e fiducia. Introduzione di Maria Rosa Cutrufelli.

    10,00  iva inclusa
  • Respirare con la mindfulness. meditazione di consapevolezza e respiro

    La mindfulness è consapevolezza, essere presenti a ciò che accade in noi e intorno a noi, con gentilezza e accoglienza.

    Non è cercare uno speciale stato mentale o staccarsi dalla realtà: è piuttosto un modo diverso di andare incontro alla vita, con i suoi piaceri e le sue difficoltà. La consapevolezza ci aiuta a stare in contatto con il nostro intimo desiderio di benessere, a prenderci cura delle nostre fonti di stress e a scoprire risorse per migliorare la qualità della nostra vita e viverla pienamente.

    Questo libro è il racconto delle comprensioni ed esperienze di un percorso di mindfulness che dura da diversi anni e che è rivolto a persone con difficoltà di respiro e ai loro familiari, ma è anche un libro per tutti, da sperimentare ed esplorare, per mettersi alla prova, nel gioco serio della consapevolezza.

    Un percorso di esplorazione, gioco e allenamento delle qualità salutari della meditazione di consapevolezza.

    Con il sostegno dell’Associazione Italiana Pazienti BPCO e la collaborazione di Interessere Mindfulness in Azione.

    16,00  iva inclusa
  • Questione di genere. il femminismo e la sovversione dell’identità

    Il libro che ha segnato un punto di svolta del femminismo internazionale e che è divenuto un classico del pensiero di genere.

    «Rileggere questo libro, o leggerlo per la prima volta, dà una nuova forma alle categorie attraverso cui facciamo esperienza delle nostre vite e dei nostri corpi. Il fatto che questo ci disturbi è un piacere intellettuale e una necessità politica.» – Donna Haraway

    Che cosa vuol dire appartenere al genere femminile o maschile? È possibile assegnare un’identità sulla base del solo sesso biologico? Judith Butler è convinta che non sia possibile e in questo libro affronta i luoghi comuni che si nascondono dietro quella risalente assunzione. Come definire, allora, la propria identità? Decisivo è trovare un ‘posto tutto per sé’ fra maschile e femminile, ai margini delle rigide classificazioni prodotte dalla psicoanalisi, dalla filosofia, dalla biologia e dalla linguistica. Perché non esistono due generi, ma numerose possibilità che devono includere anche tutti i soggetti ritenuti anomali ed eccentrici dalle norme imposte e codificate. Una posizione, quella di Judith Butler, che mette in discussione anche parte del femminismo occidentale che ha riprodotto la stessa gerarchia dei sessi, idealizzando la donna in maniera speculare a quello che ha fatto la cultura maschilista e patriarcale. La sfida lanciata è chiara: ripensare l’identità di ogni persona come qualcosa in continuo mutamento, che non si lascia ridurre ad alcun modello stereotipato. Una sfida che può garantire l’accesso ai diritti e la qualità della pratica democratica.

    18,00  iva inclusa
  • Terzo sesso. Perché dio non è maschio e altre questioni di genere

    Fin dalla sua comparsa, la specie umana è drasticamente divisa in due – assecondando nel corso dei millenni falsi pretesti e credenze religiose, linguistiche, culturali e sociali. Da una parte ci sono gli uomini: corpi forti e resistenti, eroi e divinità a cui asservirsi. Dall’altra le donne: corpi deboli e fragili, ancelle destinate a servire. Questa logica primitiva è finita per essere assunta come legge trascendente attribuendo alla natura e a Dio la responsabilità di ciò che invece è stato un mero progetto umano al maschile. Religioni e falsi miti hanno costruito da una parte uomini predisposti alla guerra, dall’altra donne votate all’obbedienza.
    Con Il terzo sesso Ines Testoni si interroga sull’origine di questo scisma di genere, sui sistemi di potere che lo hanno instaurato, e soprattutto sull’idea di subalternità che ha condizionato e piegato – e continua a condizionare e piegare – le vite di donne di tutte le epoche e i continenti. Dopo aver scardinato gli stereotipi legati al «sesso debole», proseguendo nel solco tracciato dalle opere di Simone de Beauvoir e di Simone Weil, l’autrice espone la sua teoria del «terzo sesso»: per vivere il mondo di domani è necessario superare il binarismo uomo/donna, le distinzioni sessuali e linguistiche, e riconoscersi come individui capaci di vivere ed equilibrare al proprio interno le istanze di ambedue i sessi. Abitarne uno nuovo, fluido e plurale.

    24,00  iva inclusa