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Il cavaliere saponetta re di spugna
Roger de Sen Tro Pè, detto il cavaliere Saponetta, è un eroe tutto particolare: è sempre attento alla pulizia, alla buona educazione, alla precisione. Anche se Lucy, la principessa che ha sposato, è vivace e disordinata e anche se Elmo, il suo scudiero, è sbadato e impulsivo. Stavolta, il cavaliere Saponetta, giocando a tombola con gli altri cavalieri del re, si ritrova a possedere suo malgrado un castello. E nel castello c’è un fantasma. Un fantasma pericoloso e imprevedibile…
l cavaliere Saponetta re di Spugna ha ottenuto una menzione alla 44° edizione del Premio Letteratura Ragazzi di Cento con questa motivazione: “Il cavaliere Saponetta è uno dei personaggi più riusciti nella narrativa contemporanea per l’infanzia: un gentiluomo amante dell’ordine e della pulizia che si trova suo malgrado nel mezzo di avventure in cui c’è da sporcarsi le mani (e non solo quelle). Somiglia a un moderno Don Chisciotte, sognatore e pasticcione. Nella terza storia della serie, pubblicata in Italia da Sinnos, l’eroe vince al gioco della tombola: il premio è un intero Paese, lo sporchissimo regno di Spugna. La storia è felice e ricca di situazioni fantasiose, coinvolgenti e divertenti per i lettori più giovani. Funziona il dialogo serrato tra testo scritto, con anche parti evidenziate e a colori, e disegni, presenti in forme e dimensione diverse in ogni pagina. Infine, agile, maneggevole e amichevole il formato a quaderno e senza una copertina rigida.”
RECENSIONE: L’ormai noto Cavaliere Saponetta è alla corte del Re, per celebrare la vittoria della Battaglia del Cespuglio insieme agli altri cavalieri. Alla corte l’atmosfera è festosa, tutti si divertono e giocano a tombola. Incredibilmente è proprio il Cavalier Saponetta a vincere la partita! Aspettandosi di aver vinto un sacco di caramelle o una bottiglia di vino, il cavaliere rimane un attimo perplesso quando il Re, sorridendo, gli consegna una busta.
“Lo sai cos’hai vinto, Roger?”, dice il re.
“Un paese! Un paese intero!”
“Si chiama Spugna. E adesso è tuo”.
Il nuovo re di Spugna Una volta individuato sulla carta geografica il regno di Spugna, il Cavalier Saponetta parte insieme al suo fidato scudiero Elmo alla scoperta di questo nuovo paese. Fantasticando sugli abitanti spugnoli e sul suo nuovo castello, i due arrivano alle porte del reame, dove un uomo va loro incontro e inizia a parlare in spugnolo… Questo sì che è un bel problema, devono trovare il prima possibile un dizionario che li possa aiutare! Prima però, bisogna raggiungere il castello. Appena giunti, Elmo spalanca la porta della sala da ballo per annunciare l’arrivo del nuovo re di Spugna, quando il Cavalier Saponetta, dopo aver gettato una veloce occhiata al suo interno, sviene.
La sala è abbandonata, piena di polvere, e non c’è alcuna traccia degli abitanti del regno.
Diventare re di un castello sporco non è esattamente quanto si sarebbe aspettato il pulitissimo Cavalier Saponetta, che, una volta rinvenuto, non si abbatte d’animo e, anzi, il suo amore per la pulizia lo anima tanto da iniziare a passare lo straccio e trascinare Elmo a comprare chili di saponette nuove all’unica locanda del paese.
Sarà proprio l’oste ad augurar loro buona fortuna al castello… ma perché mai poi?
Una nuova avventura Edito da Sinnos, Il Cavaliere Saponetta. Re di Spugna, scritto da Kristien In-‘t-Ven e illustrato da Mattias De Leeuw, racconta la nuova avventura dell’ormai celebre Cavaliere maniaco del pulito. La lettura è piacevole e ricca di colpi di scena, ma niente paura, il nostro eroe è sempre pronto all’azione e il suo eterno ottimismo è davvero contagioso. -
Il camping della canoa
Matteo e suo padre vanno in campeggio, in attesa del resto della famiglia. Con loro parte anche Eleonora, la cugina più grande di Matteo. Lei fa sempre la saputella, vuole fare l’esploratrice, non sta ferma un minuto e trascina Matteo nelle sue imprese un po’ folli.
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I nonni migliori del mondo
I nonni raccontano sempre storie strabilianti di quando erano piccoli. Avventure fantastiche e imprese epiche compiute pur di arrivare a scuola. Roba da rimanere a bocca aperta. Nel. frattempo anche Dirk deve correre in classe… Età di lettura: da 4 anni.
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Il giovane Dracula
nascere in una famiglia di vampiri può essere una cosa piuttosto complicata, specialmente se voi siete persone gentili e garbate e il sangue vi impressiona. Goffredo, il figlio del vecchio conte Dracula, è proprio così. ma qualcosa sta per cambiare. età di lettura: da 8 anni.
RECENSIONE: E chi lo ha detto che essere il figlio di Dracula sia una cosa semplice? Immaginatevi a dover rinunciare al sole, a dover dormire sempre di giorno e a nutrirvi solo di sangue… sì, è vero, siete in grado di volare, potete rimanere alzati tutte le notti e avete poteri particoli, ma per il resto?
Pensate che il povero Goffredo, il figlio del vecchio Conte Dracula, non può contare neanche su questi ipotetici poteri e oltre a detestare il sangue e la carne cruda, non riesce neanche ad essere cattivo e autoritario come il padre. Goffredo è una persona buona, gentile e amante della vita. Immaginate il Conte Dracula… come è potuto uscire fuori un figlio così diverso da lui e tutti i suoi antenati?
Goffredo però sempre più demoralizzato, è intenzionato a dimostrare al padre di poterlo rendere felice anche se in fondo è completamente diverso da lui. Proprio per questo motivo, decide di scendere in Paese e rimediare del sangue da portare al padre ma questa incursione e l’incontro con Ghigno, un ragazzo molto particolare per non dire inquietante, gli cambieranno la vita.
Essendo il libro molto breve, non posso svelarvi altro ma vi assicuro che la storia vi lascerà a bocca aperta soprattutto perché verrete a conoscenza di grandissimi segreti della famiglia del Conte Dracula.
Il giovane Dracula è una storia carinissima e breve, ideale per chi inizia a muovere i primi passi nella lettura. È un libro infatti ad alta leggibilità, capace di divertire e aiutare chi ha problemi con le lettere…
Che ne dite quindi di scorprire i segreti più tetri della famiglia del più famoso vampiro della storia? -
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Il furto di compleanno. La famiglia Sgraffignoni. N.1
Nella famiglia Sgraffignoni ci sono papà Mariolo, esperto scassinatore, mamma Fia, abile ladra, Ale, astuta e coraggiosa, e Sbirro, fastidiosissimo cane. E poi c’è Fausto che, al contrario di tutti i suoi familiari, è gentile, onesto, incapace di dire bugie. Il compleanno di Fausto si avvicina e lui vorrebbe tanto un lecca-lecca gigante in regalo. Gli Sgraffignoni hanno già un piano che, chiaramente, non andrà come pensano… Testo ad Alta leggibilità. Età di lettura: da 8 anni
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LA COSTITUZIONE DEGLI ALBERI
Nella famiglia Sgraffignoni ci sono papà Mariolo, esperto scassinatore, mamma Fia, abile ladra, Ale, astuta e coraggiosa, e Sbirro, fastidiosissimo cane. E poi c’è Fausto che, al contrario di tutti i suoi familiari, è gentile, onesto, incapace di dire bugie. Il compleanno di Fausto si avvicina e lui vorrebbe tanto un lecca-lecca gigante in regalo. Gli Sgraffignoni hanno già un piano che, chiaramente, non andrà come pensano… Testo ad Alta leggibilità. Età di lettura: da 8 anni.
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L’uomo lupo in città
SINOSSI: Siamo in una città come tante. Con la scuola, il parco, le strade dove le persone camminano indaffarate. Ma oggi c’è qualcosa di diverso: un lupo mannaro, con le zanne terribili e lo sguardo folle, è scappato e distrugge, spaventa, terrorizza. Ma che cosa vuole veramente? Con il testo in stampatello leggimi, ideale per una prima lettura facile e divertente, un storia di paura ma non troppo. E alla fine, sorpresa assicurata! Età di lettura: da 5 anni
RECENSIONE: La penna di Michael Rosen (papà di A caccia dell’orso), si sa, è irresistibile. Bene, unitela alla matita di Chris Mould e tappatevi le orecchie: un’esplosione narrativa è senz’altro in arrivo! A provarlo è una delle novità targate Sinnos e intitolata L’uomo lupo in città: una storia brillante e paurosamente divertente, adatta a lettori inesperti ma con coraggio e risate da vendere.
Protagonista è un temibile lupo mannaro fuggito dalla sua gabbia (come mostra un eloquentissimo cartello svolazzante che recita, per l’appunto, “Attenti al lupo”) che si aggira per la città ruggendo e urlando. Il panico si dissemina rapidamente non solo tra i comuni cittadini ma anche tra le equipaggiatissime forze dell’ordine sicché il tozzo primo ministro (dalla peraltro sorprendente somiglianza con una vecchia conoscenza della politica italiana!)si trova a fronteggiarlo vis-à-vis. E proprio quando il mostro attraversa il vialetto di casa, sale le scale, bussa alla porta e si affaccia alla buca delle lettere in un climax di brividi e fremiti, l’autore dà spazio a un insospettabile e irresistibile colpo di scena di sicuro successo tra i piccoli.
Stampato ad alta leggibilità, grazie ad un’impaginazione più ariosa e a un font maiuscolo più amichevole anche in caso di dislessia, L’uomo lupo in città si inserisce nella validissima collana Leggimi prima di Sinnos, offrendo un’occasione di lettura non solo accessibile anche a lettori inesperti, riluttanti o con qualche difficoltà ma anche estremamente funzionale e funzionante per una condivisione ad alta voce. Il testo conciso, il racconto in presa diretta, il ricorso a meccanismi di ripetizione e interrogazione e il connubio con illustrazioni buffe e capaci di animare un intero mondo narrativo con 5 soli colori si prestano infatti a garantire piccoli successi di lettura ad alta voce. -
Il fiuto di sbirro. La famiglia Sgraffignoni N.3
In città è arrivato un nuovo poliziotto. Un poliziotto così inflessibile e duro da mettere in gattabuia tutti coloro che sono senza ricevute o scontrini fiscali. Il suo fiuto è infallibile e la sua caccia al crimine è spietata, o almeno così dice lui. Stavolta, tra giornali rubati, rocambolesche evasioni e travestimenti, a raccontarci tutta la storia è sbirro Sgraffignoni, il cane malandrino della famiglia. Testo ad Alta leggibilità.
Con Papà Mariolo, Mamma Fia, Fausto e la piccola (Crimin) Ale le risate sono garantite! -
Il segreto di Paul Iziotto. La famiglia Sgraffignoni N.4
Il diamante d’oro è sparito, ma la polizia continua a cercarlo. Ale criminale, la più piccola e intraprendente della famiglia Sgraffignoni, sa benissimo però che il diamante è a casa di Paul Iziotto (gli è stato regalato da un’ammiratrice segreta…). Vorrebbe provare a prenderlo, ma la casa di Paul è strana, si sentono rumori bizzarri e lo stesso Paul, a un certo punto sparisce. È come se ci fosse un fantasma! Un ladro fantasma che fa sparire di nuovo anche il diamante… Testo ad Alta leggibilità. Età di lettura: da 7 anni
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Il diamante d’oro. La famiglia Sgraffignoni. N.2
Nel museo cittadino viene esposto il famoso diamante d’oro. Papà Mariolo e mamma Fia hanno già studiato un piano perfetto per rubarlo. Peccato però che il loro figlio Fausto sia completamente incapace di mentire e riveli tutto, non volendo, a Paul Iziotto, che è il vicino di casa degli Sgraffignoni. Il disastro si avvicina. Testo ad Alta leggibilità. Età di lettura: da 7 anni.
Nel museo cittadino viene esposto il famoso diamante d’oro. Papà Mariolo e Mamma Fia hanno già studiato un piano perfetto per rubarlo. Peccato però che il loro figlio Fausto sia completamente incapace di mentire e riveli tutto, non volendo, a Paul Iziotto, Sgraffignoni. Il disastro si avvicina. Ma Ale, la sorella minore di Fausto, ha un’idea: bisogna far evadere dalla prigione nonna Sgraffignoni. Lei sì che può aiutarli a risolvere
questo tremendo impiccio! Dopo il primo esilarante volume, una nuova folle avventura della Famiglia Sgraffignoni. -
La grande rapina al treno. Ediz. ad alta leggibilità
In treno si può leggere, dormire, guardare il paesaggio che scorre fuori dal finestrino… Ehi! Ma cosa succede? La terribile Banda dei Tredici sta assaltando il treno! Per fortuna arriva lo sceriffo. Oh no! Lo sceriffo è caduto da cavallo! E adesso? Età di lettura: da 6 anni.
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La fantastica corsa volante.
SINOSSI
Ogni anno si tiene una corsa senza esclusione di colpi: la Fantastica Corsa Volante! Dieci equipaggi agguerritissimi – a bordo di aerei, dirigibili, mongolfiere, oggetti volanti non identificati – si contendono la vittoria. O meglio, nove equipaggi: i Gufi, poverini, si svegliano sempre troppo tardi…Età di lettura: da 5 anni.
Benvenuti all’unico, inimitabile, incredibile…Gran Premio Volante, una gara mozzafiato tra le nuvole! Al via ci sono 10 squadre: ma durante la gara, i partecipanti incontrano problemi uno per uno. Il Team Flamingo non decolla, i sedili eiettabili dell’aereo del Team Aquile si azionano
da soli, il Team Pinguini precipita al suolo. E perché il Team Pollo è l’unico a non avere problemi? Un fantastico, grande libro illustrato ricco di dettagli comici, in cui il lettore può scoprire da solo la vera storia della gara…
RECENSIONE:
er la collana I tradotti di Sinnos Editrice ecco La fantastica corsa volante scritto da Tjibbe Veldkamp e illustrato da Sebastiaan Van Doninck. Traduzione di Laura Pignatti.
“Tutte le squadre sono schierate sulla linea. Ma ne manca una: dove sono finiti i gufi?”
RECENSIONE LA FANTASTICA CORSA VOLANTE
La fantastica corsa volante è un bellissimo albo illustrato per bambini ideale per parlare di competizione ma soprattutto di lealtà e un pizzico di fortuna.
Ogni anno, infatti, si tiene una corsa senza esclusione di colpi: la Fantastica Corsa Volante! Dieci equipaggi agguerritissimi – a bordo di aerei, dirigibili, mongolfiere, oggetti volanti non identificati – si contendono la vittoria.
Tra i partecipanti troviamo: Flamingo team, la Bat squadra, i Super falchi, i Pellicani, i Tucani, il Team Pollo, i Colibrì, Struzzo e Pinguina
Picchi Toc Toc O meglio, nove equipaggi. Dove sono finiti Bubo Bubo, i gufi? I gufi, poverini, si svegliano sempre troppo tardi…
Ma ogni finale di questa strana competizione è certamente possibile. E solo gli occhi di un lettore attento potranno capire chi ha imbrogliato.
Un albo coloratissimo pieno di colpi di scena, sorprese, tranelli come una vera radiocronaca perfetta anche come lettura ad alta voce dai ritmi mozzafiato. Pagina dopo pagina, viviamo insieme ai protagonisti l’avvincente gara che vede come vincitore il più leale.
L’illustratore, inoltre, ha ricevuto il Boekenpauw per le illustrazioni e il libro è stato nominato per il Woutertje Pieterseprijs.
Anche per questo albo, come molti libri di Sinnos, è stampato con il font Leggimi appositamente studiato per agevolare la lettura e per diventare, fin da piccoli, grandi lettori. Le sue caratteristiche principali sono: spessore uniforme, spaziatura adeguata, accorgimenti che riducono al minimo gli effetti di confusione tra alcune lettere In questo modo i piccoli lettori non fanno fatica a leggere e troveranno il libro meno “complicato”. -
La maledizione della gatta egizia. Gli Sgraffignoni N.5
Continuano le irresistibili avventure, giunte qui alla quinta puntata, della famiglia più disonesta, bugiarda e amabile che c’è. Questa volta, dopo che Ale e Fausto rompono per errore una antica statuetta egizia in uno strano negozio, succede che le qualità dei due piccoli Sgraffignoni si scambino: Fausto, di solito onesto e gentile, diventa avido, coraggioso, manigoldo fino al midollo. Ale, solitamente furba, astuta e sfacciata, diventa invece onesta, sincera, timida. Per rimettere le cose a posto inizia una sarabanda di avventure, tra leggende antiche e vero affetto familiare. Testo ad alta leggibilità. Età di lettura: da 7 anni
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Merlo e gli opposti
Una grande festa di opposti diversi ma uguali. La casa di Merlo è su quell’albero con tanti fiori. L’albero vicino invece ha preso un gran colpo di vento, e gliene sono rimasti pochi pochi! Unisci le tessere per formare un’unica grande immagine e leggi la storia sul retro. Età di lettura: da 3 anni.
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La ragazza bambù.
SINOSSI:
Jie non è una ragazza come le altre. È stata trovata dentro una canna di bambù ed è bellissima e misteriosa. Moltissimi sono coloro che vorrebbero sposarla, ma lei sottopone tutti i suoi pretendenti, principi, alti consiglieri, ricchi commercianti, a prove difficilissime. Ma poi arriva un ragazzo senza nome, e tutto diventa davvero difficile… Una fiaba ambientata nel lontano Giappone, che parla di avventure, amore e libertà. Edward van de Vendel, olandese, ha scritto moltissimi libri per bambini e ragazzi. Qui prende un’antica fiaba giapponese del nono secolo e, con parole e sensibilità nuove, la trasforma in un racconto attualissimo sul senso dell’amore, sul nostro rapporto con gli altri, con la nostra famiglia e con i nostri desideri. Mattias De Leeuw, che con Edward ha lavorato spesso (I tredici cervi blu, pubblicato da Sinnos in questa stessa collana) accompagna la vicenda con moltissimi disegni, che mostrano un mondo di eroi, draghi, uccelli e lieve magia.
SINOSSI:
Edward Van de Vendel, grande autore e romanziere olandese, riprende qui una antica leggenda giapponese e la rilegge, aiutato dalle splendide e numerosissime illustrazioni di Mattias de Leeuw. Quando un anziano raccoglitore di bambù, trova una minuscola bambina azzurra tra le foglie di una pianta, pensa che sia un dono del cielo. Poi quella magica bambina cresce e diventa bellissima. Tanti giovani si innamorano di lei e lei li respinge, sfidandoli in prove insuperabili. Poi si presenta un giovane coraggioso, disposto ad andare fin sulla luna per amore…
RECENSIONE:
La ragazza Bambù è una bellissima storia illustrata per bambini che ci narra di un’antica fiaba giapponese trasformata, con parole e sensibilità nuove, in un racconto attualissimo sul senso dell’amore e sulla libertà.
Una bambina minuscola bellissima e delicata viene trovata da una coppia che non può avere figli (un dono o forse un prestito) e crescendo diventa bellissima. Tanto da ricevere proposte di matrimonio da una schiera di pretendenti ricchi e presuntuosi, che lei rifiuta. Fino all’arrivo di un giovane senza nome, che cambierà tutto. Una fiaba ambientata nel lontano Giappone, che parla di avventure, amore e libertà. Una storia bellissima che ti immerge nella meravigliosa atmosfera della tradizione nipponica tra fiori variopinti e tessuti riccamente ricamati.
Impossibile non innamorarsi delle illustrazioni acquarellate con colori tenui e delicati che fanno da cornice a una storia d’amore, di cura, di magia. Da leggere e rileggere e da guardare e riguardare. Un prezioso regalo da fare a grandi e piccini per ricordare che amore significa libertà. Anche questo libro, come molti della casa editrice Sinnos, è stampato con il font Leggimi appositamente studiato per agevolare la lettura e per diventare, fin da piccoli, grandi lettori. Le sue caratteristiche principali sono: spessore uniforme; spaziatura adeguata; accorgimenti che riducono al minimo gli effetti di confusione tra alcune lettere. In questo modo i piccoli lettori non fanno fatica a leggere e troveranno il libro meno “complicato”. -
La strada ti chiama
Nell’estate del 1976, a Toronto, in Canada, quattro tredicenni si incontravano ogni pomeriggio per giocare a hockey nelle strade del quartiere di East York. Parlavano talvolta di un misterioso tesoro da portare alla luce. I loro nomi erano Leonardo, Dimitrios, Oliver, Yves. Quattro storie si intrecciano in un’unica vicenda per raccontare aspirazioni e desideri, delusioni e scoperte improvvise, partite di hockey, cucina greca e tanta, tanta musica, da ascoltare ad altissimo volume. Età di lettura: da 12 anni.
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Mino piccolo topo
Mino è piccolo, ma la sua energia vale per quattro! A casa, a scuola, per strada, la mamma lo richiama sempre, ma la sua parola preferita è sempre No! La giornata di Mino è piena di incontri, imprevisti, avventure proprio come le tue! Età di lettura: da 3 anni.
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La principessa e lo scheletro
Chi ha uno “scheletro nell’armadio” ha qualche segreto imbarazzante da nascondere. È solo un modo di dire, nessuno ha veramente uno scheletro in casa. Ma in questo libro la principessa Lulù scopre che nell’armadio di suo padre, il re, vive davvero uno scheletro. È un tipo gentile e simpatico, e custodisce un segreto! Fino a che la preziosa valigetta che contiene il segreto non viene smarrita…
Una folle avventura piena di travestimenti e segreti segretissimi!
RECENSIONE: Lulù non è felice del rimprovero della mamma: consumare un intero tubetto di dentifricio ogni sera è fuori luogo! Eppure lei è innocente, come convincere la regina? Semplice, incastrando il colpevole. Ecco dunque l’appostamento, che si conclude in maniera pazzesca: è uno scheletro in ossa e ossi a consumare il prezioso tubetto! Superata l’iniziale sorpresa, i due fanno amicizia e il signor Ossi rivela a Lulù di essere il solitario ospite dell’armadio del re, il papà di Lulù. Che fa uno scheletro in un armadio? Semplice, custodisce un segreto! Che però, a un certo punto, viene smarrito per via di un cane molto sospettoso nei confronti di quel mucchio d’ossa vestito da donna. L’inseguimento del cane porta la strana coppia a una casetta in fondo al bosco, dove abitano due personaggi bizzarri: il barbone Luigi e il derelitto Socrate, pacifici figuri che vivono ai margini della società. Ma i due padroni di casa prenderanno bene la visita a sorpresa della bambina e dello scheletro? Meno male che due amichetti di Lulù si sono messi a loro volta sulle sue tracce, convinti di un complotto alieno. Tra travestimenti poco credibili, zuffe col cane e l’aiuto di una lisca di pesce tutto pepe, alla fine il segreto viene ritrovato ma forse per Lulù sarebbe stato meglio ignorarlo…
Genitori e figli, due facce della stessa medaglia. Un po’ ci si ama, un po’ ci si odia. Sempre con amore, s’intende. Deve arrivare quel momento in cui l’idea meravigliosa che, da piccoli, costruiamo dei nostri genitori viene messa alla prova. Anche i grandi sbagliano, ecco la dura verità. Il talento di un genitore non è certo quello di essere perfetto bensì quello di assumersi la responsabilità dei propri errori e porvi rimedio. Una bella lezione anche per i ragazzi, che in queste pagine semplici e allegre trovano un bell’esempio di adulto, uno che fa una cosa davvero sbagliata ma poi, quando la magagna esce allo scoperto, ha il coraggio delle proprie azioni. Ovviamente piace anche la principessa, per niente stereotipata, che con intraprendenza va a caccia della verità, senza venirne schiacciata ma dimostrando che, affrontandola, si possono cambiare le cose. Un po’ di magia, per condire questi sani principi, ci vuole, dunque irresistibile la lisca di pesce e simpatici tutti i personaggi, che sembrano usciti dalle tavole che l’autrice più spesso illustra. Per concludere, nella sacca dei buoni sentimenti, una bella frecciata ai pigroni che non vogliono studiare: perfino i re hanno bisogno di buoni voti, per essere credibili! Ai buoni e giovani intenditori, poche parole. -
La minaccia degli sguiscianti
Quando a Sun Rain City comincia a nevicare copiosamente e per di più fuori stagione, Xiangu comincia a sospettare che ci sia qualcosa di strano. Quando un meteorite cade alla periferia della città, la ragazza ha la conferma che eventi straordinari stanno per accadere. E quando infine scopre che i suoi genitori, di notte, divorano la carta dei libri, capisce di trovarsi nel bel mezzo di un incubo. Età di lettura: da 12 anni.