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Storia a fumetti (Una)
Vite che si incontrano, storie che non nascono o stentano a finire, Pesaro e la sua quieta indolenza di provincia sullo sfondo, e le fanzine, i dischi autoprodotti, i fumetti spediti a mano a ogni singolo lettore, nella speranza un giorno di trovare un editore che ci creda. Questo volume è l’edizione ragionata della prima raccolta di fumetti di Alessandro Baronciani, costruita proprio partendo dai fumetti autoprodotti che lui spediva in tutta Italia più di vent’anni fa. Una vera masterclass di storytelling, raccontata con la libertà che solo un autore che ha tutto da dimostrare e nessun limite imposto si piò permettere. In appendice, affettuosi contributi dei fumettisti più affermati che per primi credettero in Baronciani, come colleghi e come amici: Davide Toffolo, Paolo Bacilieri, l’indimenticato Tuono Pettinato. Un libro da avere assolutamente, in collana con le altre riedizioni dell’artista pesarese nel catalogo BAO.
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Strano caso del Dottor Jekyll e Mister H
Londra, XIX secolo. Robert Louis Stevenson ambienta la storia del rispettabile dottor Jekyll, che sperimenta su di sé una pozione capace di mutarlo nel malvagio Edward Hyde. L’interesse spropositato per gli esperimenti scientifici, gli sdoppiamenti di personalità, l’origine del senso morale, fanno di questo romanzo una riflessione sull’uomo che è ancora suggestiva e affascinante per i lettori contemporanei.
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Storia degli indiani d’America
Protagonista di centinaia di romanzi, film, cartoons, per lungo tempo simbolo del selvaggio astuto e crudele, l’indiano d’America è diventato un mito. Ma chi è realmente? Oggi possiamo comprendere meglio l’evoluzione delle società indiane, che in condizioni naturali talvolta molto difficili seppero sviluppare tecniche, arti e forme di organizzazione politica varie e complesse, disintegrate però dall’impatto con l’uomo bianco che ne sconvolse il metodo di vita, la concezione spirituale, la religione. Centinaia di trattati non rispettati, campagne di sterminio, massacri, deportazioni, campi di concentramento finirono con lo spezzare la resistenza degli indiani. La cui civiltà tuttavia non è morta e rivive in nuove forme anche nel mondo contemporaneo.
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Relazioni pericolose (Le)
Per vendicarsi di un ex amante, la perfida marchesa di Merteuil propone al visconte di Valmont, impenitente dongiovanni, di sedurne la giovanissima promessa sposa. Ben altra impresa intriga però Valmont: conquistare la casta e devota presidentessa de Tourvel. Indiscusso capolavoro della letteratura libertina, da subito al centro di uno scandalo ma anche accolto da grande successo, Le relazioni pericolose – ultimo grande esempio della narrativa epistolare – si impone ancora oggi sia per le sue straordinarie qualità letterarie sia per il vigore con cui l’autore ha saputo dare vita alle sue creature, che segnano il tramonto dell’eroe e la nascita del personaggio: senza Valmont, senza la marchesa di Merteuil, senza Mme de Tourvel non ci sarebbero stati Julien Sorel o Ivan Karamazov.
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Racconti di Canterbury (I)
Nell’Inghilterra del XIV secolo un gruppo di pellegrini diretti alla tomba di Thomas Becket a Canterbury si intrattiene raccontandosi una serie di novelle. È questa la cornice dei ventuno Racconti di Canterbury , composti tra il 1386 e il 1400. Benché l’opera – un caposaldo della letteratura universale – sia rimasta incompiuta, queste novelle costituiscono una grandiosa e multiforme epopea della società medioevale inglese. E grazie alla rara dote di penetrazione psicologica dell’autore diventano qualcosa di più del pur notevole e vividissimo affresco storico: si trasformano nella rappresentazione simbolica dell’itinerario spirituale dell’uomo lungo il cammino della vita.