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  • In bocca al lupo. Ediz. illustrata – Negrin Fabian

    Ristampato in edizione economica “In bocca al lupo” di Fabio Negrin ha conseguito il premio Alpi Apuane come “miglior albo illustrato del 2003” ed è stato inoltre selezionato alla Biennale internazionale d’illustrazione di Bratislava. Roberto Denti su “La Rivisteria” commenta così l’opera: “il libro raggiunge un notevolissimo grado di compenetrazione tra testo e immagini”. Età di lettura: da 4 anni.

    9,50  iva inclusa
  • Aboliamo le prigioni? Contro il carcere, la discriminazione, la violenza del capitale

    Angela Davis, nota militante del movimento americano per i diritti civili sin dagli anni Sessanta, è oggi una studiosa di fama internazionale che ha focalizzato il suo impegno nella più difficile battaglia per i diritti civili: abolire il carcere. Un mondo senza prigioni è forse impensabile, anche per chi proclama il suo progressismo. Ma con lucidità scientifica e un’instancabile passione ideale, Davis analizza il sistema “carcerario-industriale” americano – quello per cui due milioni e mezzo di persone sono detenute negli Stati Uniti – e mostra come questa democrazia modello fondi le sue basi economiche su una sorta di schiavismo morbido: donne abusate e farmacologizzate, manodopera a costo zero per le corporation, neri e ispanici a cui vengono negate istruzione e assistenza sanitaria. “Aboliamo le prigioni?” è una piccola guida di resistenza, che a partire dalla battaglia contro il carcere diventa denuncia di ogni forma di oppressione. E alla fine chiama tutti direttamente in causa, perché le nostre idee cambieranno davvero soltanto quando saranno cambiati i nostri comportamenti.

    18,00  iva inclusa
  • ipocrisia dell’abbondanza. perché non compreremo più cibo a basso costo (l’)

    È stata definita una ‘tempesta perfetta’ quella che si è abbattuta sull’Occidente. La guerra, la crisi energetica e l’emergenza climatica hanno sconvolto le nostre vite quotidiane. Per la prima volta nella memoria recente, tra profezie di scaffali vuoti al supermercato e rischio di carestia globale, è sembrata addirittura minacciata la disponibilità di cibo sulle nostre tavole. Ma le cose sono andate sul serio come ci hanno raccontato i media? Che ruolo ha avuto la speculazione finanziaria? E la politica, quali interessi sta tutelando? Se è vero che siamo al cospetto di una crisi di sistema senza precedenti, occorre tirarne le fila senza cedere ad allarmismi e narrazioni fuorvianti. Di certo a essere saltato è il dogma del sotto costo, con i prezzi in salita mentre gli stipendi in Italia restano fermi al palo. A crescere è allora anche la frustrazione al supermercato, tra chi vuole ancora fare scelte ecosostenibili, ma vede svuotarsi il portafogli. Sottrarsi a questo ricatto morale è l’unica via d’uscita dal vicolo cieco in cui ci troviamo.

    17,00  iva inclusa
  • Lavoretti

    Boosta Pazzesca, ventiquattrenne che vive da sempre al Laurentino 38, ammira e invidia chi ha un lavoro vero che fa guadagnare i soldi veri. Lei e chi le sta intorno si sono sempre arrangiati con lavori rimediati, in bilico, sottopagati, non pagati, in regola, in nero, a tempo determinato. Ma pure lavori inventati e disperati, come suo zio Spartaco, elettricista che campa facendo allacci abusivi molto creativi. E c’è pure chi non è mai riuscito a lavorare e dall’ufficio di collocamento (che ora di chiama centro per l’impiego ma pure con un altro nome funziona male uguale a prima) si aspetta ormai la pensione dopo decenni di onorato disservizio. Insomma, si tratta sempre di lavoretti. Il precariato è una realtà vissuta da tanti. Lavoretti vuole raccontarlo con la serietà che merita attraverso l’ironia leggera e disincantata tipica del personaggio di Boosta Pazzesca. Le vicende sono ambientate a Roma, metropoli dalle grandi possibilità e dalle infinite inculate lavorative. Non c’è spazio per il piagnisteo che spesso accompagna questa tematica, ma neanche per una narrazione superficiale o soltanto comica. L’intenzione è quella di mostrare con crudezza le avventure che vive quotidianamente una ragazza onesta (senza dubbio) e seria (più o meno…) quando ha delle pretese: trovare un impiego, poter lavorare in un ambiente sereno, essere pagata per questo.

    13,00  iva inclusa
  • cambiare il mondo con i libri

    Ma davvero i libri possono cambiare il mondo? Sì, possono eccome. Un libro sul mestiere di «fare i libri» che racconta l’incredibile storia di Giangiacomo Feltrinelli. Con le illustrazioni-gioco di Marta Baroni, diventa anche un laboratorio per le lettrici e i lettori. Il libro è arricchito da una nota di Carlo Feltrinelli, autore della biografia di Giangiacomo Feltrinelli Senior Service. «Un giovane editore, Mattia Tombolini, che scrive e pubblica un libro sul mio papà: che sorpresa! E poi un libro per bambini e bambine… Doppia sorpresa! Non era per niente facile ma Mattia ha colto il punto, e cioè l’avventura dei libri» (Dalla nota di Carlo Feltrinelli). Età di lettura: da 8 anni.

    13,00  iva inclusa
  • Youtuber misterioso all’attacco!

    Come ogni giorno, BellaFaccia, la sua entusiasta fidanzata Rebby e il fidato cameraman Brick si apprestano a girare uno dei loro mitici video di Minecraft nella vita reale. Ma nel capanno dove tengono l’attrezzatura scoprono un antico libro tempestato di gemme magiche, capace di mettere in collegamento il mondo vero con quello maledetto e cubettoso dello YouTuber Misterioso, l’arcinemico di BellaFaccia che del mondo vero vuole diventare il padrone. Per il nostro eroe inizia così una disperata missione contro il tempo a caccia delle gemme magiche, superando le trappole, gli zombi e le altre creature mostruose che il malvagio ha disseminato ovunque. Per fortuna BellaFaccia può contare su un coraggio e un’abilità a craftare fuori dal comune, nonché sui migliori amici di sempre… Età di lettura: da 8 anni.

    16,90  iva inclusa
  • La chimica coatta

    «Il vero motore della scienza è uno solo: la coattanza»
    La Scienza Coatta
    «La chimica come non l’avete mai studiata. La Scienza Coatta e gli amici chimici vi regalano i ritratti di 53 elementi direttamente dalla tavola periodica. Idrogeno, Litio, Ferro e tanti altri: 53 storie scienzate per ridere, e anche per imparare».
    La chimica, dalle superiori all’università, è vista come qualcosa di magico e incomprensibile. Al giorno d’oggi, le parole chimico e chimica sono spesso associate a qualcosa di negativo, di non naturale. E pensare che noi siamo chimica, tutto è chimica. A oltre 150 anni dall’anniversario della Tavola Periodica degli Elementi, abbiamo voluto rendere omaggio ai protagonisti di questo «tabellone» e della nostra esistenza. I grandi risultati ottenuti da La Scienza Coatta, ci hanno spinto a proporre delle pillole scritte in un mix tra dialetto romanesco e italiano, associando delle immagini in grado di mettere in luce le proprietà «coatte» di ciascuno degli elementi, nonché il loro ruolo chiave nella vita di tutti i giorni. All’interno del testo, ogni elemento è il personaggio principale della pillola di riferimento: curiosità storiche e scientifiche sono proposte in chiave ironica e leggera, senza rinunciare al rigore concettuale.
    Vignette e illustrazioni di The Sando

    10,00  iva inclusa
  • Acchiappafantasmi

    “Acchiappafantasmi” è un libro per chi pensa che letteratura e vita siano due parole per indicare la stessa cosa. Anzi. Soprattutto per chi pensa che la vita sia una delle più riuscite invenzioni della letteratura. Tra tuffi teatrali e reportage narrativi, ritratti linguistici e ossessioni cinematografiche, Giordano Meacci riscrive gli anni della sua vita etimologica di lettore trasformandoli in un vero e proprio «Canzoniere in prosa». Divertendosi a giocare con le forme differenti che li prevedono: tutti questi frammenti (legati tra loro da una sintassi che gli conferisce comunque una vita nuova) vogliono essere, anche, una lettera d’amore alla passione che regala la vita quando si presenta e rivela il suo vero nome. Perché la vita, per chi acchiappafantasmi, è scritta anche dall’incanto della musica, dalla magia lunare delle immagini in movimento, dalla sospensione ipnotica del teatro. E la letteratura – per quello che poi vorrà dire – è la forma che si dà alla lingua per fermare i fantasmi che ci hanno attraversato e ci attraversano; aiutandoli a restare: e ad accompagnarci. Ma solo se vinti dall’azzardo di Bellezza che li tiene con noi.

    19,00  iva inclusa
  • Autobiografia di una rivoluzionaria

    Non intendevo scrivere questo libro. Un’autobiografia, alla mia età, mi sembrava presuntuosa.” Ma questa ragazza nera, comunista, giovane filosofa allieva di Marcuse, compagna del leader delle Black Panthers George Jackson, a poco più di vent’anni era già una stella polare per i movimenti dei diritti civili, in America e non solo. E la sua autobiografia, dal momento della sua pubblicazione nel 1974, è stato un classico assoluto della controcultura. Una “narrazione esemplare”, intima e collettiva, su temi importanti come il razzismo, la povertà, l’oppressione del potere. Con un saggio di Luca Briasco

    20,00  iva inclusa
  • Latte arcobaleno

    «Uno dei romanzi di debutto più eccitanti di questi anni» -The Times

    «Un viaggio autobiografico verso Londra, cercando la salvezza» – Gabriele Romagnoli, Robinson

    «Quando mai ci è capitato di leggere un romanzo su un giovane di colore, gay e Testimone di Geova di Wolverhampton che abbandona a forza la propria comunità per cercare la propria strada a Londra come prostituto? Mendez è uno scrittore eccezionale, coraggioso ed eccitante. In più scrive di sesso in modo straordinariamente esplicito e potente» – Bernardine Evaristo

    «Sorprendente…il tipo di libro che non sapevi di aspettare. Un romanzo esplosivo che passa dal sesso alla colpa, alla salvezza, il tutto mentre tratta di cosa significhi essere neri, gay, figli, padri, amanti, in una parola cosa significhi essere uomini» – Marlon James

    «Un romanzo che fa quello che solo i grandi esordi fanno: portare originalità di visione, rinnovare la nostra idea di cosa sia possibile fare in narrativa…un libro di incredibile potenza e grandissimo impatto emotivo» – Alex Preston

    Nell’Inghilterra degli anni Cinquanta, l’ex boxeur giamaicano Norman Alonso cerca, tra mille difficoltà e diffuso razzismo, una nuova vita insieme a sua moglie e ai suoi bambini. Nella stessa regione (la cosiddetta Black Country, nelle Midlands) all’inizio dei Duemila suo nipote, Jesse McCarthy, è alla ricerca del proprio posto nel mondo, e di una vita più vera in cui riconoscersi. Jesse è stato cresciuto senza il padre naturale nella locale comunità dei Testimoni di Geova, un ambiente rigido e chiuso dal quale ancora adolescente viene espulso per aver timidamente manifestato le proprie tendenze omosessuali. Biasimato anche da sua madre e dal nuovo marito di lei, Jesse si trasferisce così a Londra e inizia a frequentare uomini più grandi (soprattutto bianchi) a pagamento. In ognuno di loro, non importa quanto possano essere squallidi e violenti, non importa cosa gli chiedano di fare, Jesse cerca un po’ di amore, qualcuno che lo accetti e gli voglia bene per quello che è. Presto però Jesse si trova a rischiare la propria vita per un incontro sessuale più pericoloso ed estremo del solito, ma nel momento peggiore della sua vita conosce un uomo, uno scrittore, con cui nasce una forte amicizia e una grande attrazione reciproca, anche se questi è tuttora sposato con una donna…

    18,00  iva inclusa
  • La Cantadora

    Sardegna, inizio Novecento. Uno scrittore fallito e appassionato di western si mette alla ricerca della leggendaria Cantadora, l’unica donna in grado di sfidare gli uomini nelle gare a chitarra.

    Sulle strade polverose della Sardegna di inizio Novecento, un calesse viaggia da un paese all’altro, di festa in festa. Lo guida una vedova armata di pistola, dalla strana personalità «di fattucchiera e di dea». La Cantadora – così la chiamano – è una stella oscura, l’unica donna in grado di sfidare gli uomini nelle gare a chitarra, esibizioni che durano fino a tarda notte e in cui i cantori, per un piatto di minestra e qualche bicchiere di vino, si alternano sopra palcoscenici fatti di tavolacci davanti a piazze gremite e bercianti. Ma Candida Mara – questo il suo vero nome – possiede il dono di piegare la volontà altrui grazie alla sua voce. Attaccabrighe, adorata e detestata, Candida Mara fu la prima donna del canto a chitarra, capace di opporsi con le sue scelte di vita a una società maschilista e retriva. Affascinante ma cancellata dalla memoria per ignoranza e vergogna, ancora oggi è una figura circondata dal mistero. A mettersi sulle sue tracce, tra l’omertà degli anziani e i depistaggi di strani musicologi, è uno scrittore fallito e appassionato di western. Nella ricerca lo aiuteranno la giovane Aleni e un grammofono d’oro che sembra custodire vecchie storie sepolte.

    16,00  iva inclusa
  • Multipli forti. Voci dalla letteratura italiana contemporanea

    Quali sono le principali tendenze della narrativa italiana del nostro tempo? E quali sono le autrici e gli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo? L’Istituto Italiano di Cultura di New York ha organizzato il festival letterario «Multipli forti», durante il quale ad alcuni tra i maggiori scrittori italiani contemporanei è stato chiesto di ragionare su grandi temi che spaziano dalla riflessione sui destini collettivi al modo in cui lo specifico italiano si è progressivamente aperto a influssi stranieri e internazionali; dal corpo a corpo con la realtà alla sopravvivenza di un’idea classica del romanzo; dalle nuove forme dell’autofiction al genio dei luoghi e alle tradizioni vernacolari. I contributi individuali raccolti in questo volume – brevi racconti, memorie e meditazioni letterarie, interventi di taglio saggistico e persino, in alcuni casi, rivelatorie confessioni – costruiscono un quadro complesso e affascinante: un’occasione preziosa per riflettere sulle molte possibili direzioni che la narrativa italiana sta seguendo, in un perenne e fertile confronto fra tradizione e innovazione, realismo e invenzione pura, idiosincrasie e senso della storia.

    12,00  iva inclusa
  • L’uomo che guardava le stelle

    L’uomo che guardava le stelle è una favola contemporanea indimenticabile e commovente che fa tornare alla mente classici come Pomodori verdi fritti alla fermata del treno e K-Pax, e regala al lettore un senso straordinario di avventura e di stupore per tutto ciò che è vivo.
    «Osservare Bill mi fece ripensare a un sacco di tempo prima, quando anch’io mi facevo incantare dal cielo stellato. Quell’incanto però finì più o meno quando persi interesse per le cose sulla terra. Adesso provavo di nuovo quella sensazione di meraviglia. Non era tanto per le stelle, quanto piuttosto per l’uomo in piedi nel buio che le stava osservando.»

    Una mattina al Maybell’s Diner a Hadley, una cittadina dell’Arizona, giunge un cuoco che legge nel pensiero: il suo nome è Bill, un giovane uomo senza passato che sembra sbucato fuori dal nulla, e il suo arrivo in città cambierà la vita di tutti quelli che ne incroceranno il cammino. Bill non riesce solo a conoscere i desideri degli avventori del locale, tanto che presto questo diventerà meta di pellegrinaggio da ogni luogo dell’America, ma anche a sentire profondamente i dolori, le paure e le speranze di chi gli è vicino. La sua presenza luminosa cambia innanzi tutto la vita di Maybell, proprietaria del diner, e di Belutha, sua figlia adolescente e perennemente in conflitto con lei, che avvicinandosi a Bill scoprirà qualcosa di sé che non pensava di possedere e che ha a che fare con l’essere visti, e amati. Bill forse conosce davvero i segreti dell’universo, per questo Rose, una settantenne in rotta con il Mondo, e Martin, un malato terminale che cerca nel cuoco delle stelle la risposta alla propria paura della morte, si affideranno a lui entrando a far parte dello staff del Maybell’s per affrontare insieme il mistero più grande: il fatto che le nostre esistenze sono intrecciate e che a volte bisogna credere in quello che non sappiamo spiegarci.

    16,00  iva inclusa
  • La Rivoluzione 1917

    Prima ancora che una rivoluzione per il socialismo, l’Ottobre fu una “guerra alla guerra”, una prova di disobbedienza di massa in nome di una difesa della vita, che era possibile solo con la pace immediata, il potere ai soviet operai e la distribuzione della terra ai contadini. Lenin calcolava che il processo popolare di rifiuto armato dei costi della guerra contagiasse in breve l’intera Europa e che quindi il laboratorio della società nuova assumesse il necessario risvolto mondiale. L’Ottobre ha scatenato l’onda d’urto che ha innescato i processi rivoluzionari vittoriosi in Cina ma è mancato, per la sedizione rossa, quel contagio vittorioso nella vecchia Europa da cui Lenin aspettava il sostegno indispensabile per l’esperimento rivoluzionario. E proprio questo scarto tra la costruzione del socialismo in un solo e arretrato paese, e la persistenza dell’economia-mondo in cui prevalente restava la formazione economico-sociale capitalistica, ha minato il progetto sovietico decretandone dopo settant’anni la sconfitta.

    4,90  iva inclusa
  • I monologhi della vagina

    Edizione aggiornata

    «Con i Monologhi della vagina Eve Ensler ha dato voce e identità all’universo femminile in tutti i suoi aspetti, dalla sessualità alla denuncia delle violenze, dai diritti delle donne alle fantasie più ironiche.» – la Repubblica

    Nel 1998 Eve Ensler ha portato in scena I monologhi della vagina, uno spettacolo tratto dalle numerose interviste con donne di ogni età, razza, religione e classe sociale. Questo spettacolo è diventato un libro che ha rivoluzionato il mondo femminile. Con humour trasgressivo, in queste pagine è la vagina a prendere la parola per raccontare e raccontarsi attraverso monologhi seri, divertiti, fantasiosi o drammatici: dall’anziana signora che a settant’anni scopre l’orgasmo multiplo in una vasca da bagno, passando per ragazze curiose, professioniste del piacere e severe manager in tailleur.

    17,00  iva inclusa
  • Il libro dell’incontro

    Questo libro cambia la storia d’Italia. L’incontro di cui parla – fra vittime e responsabili della lotta armata degli anni settanta – è infatti destinato ad avviare un radicale cambio di paradigma storico: non si potrà più guardare agli «anni di piombo», ai loro fantasmi e incubi, con gli stessi occhi; né si potrà tornare a un’idea di giustizia che si esaurisca nella pena inflitta ai colpevoli. Le prime pagine ancora oggi dedicate alla lotta armata e alle stragi, le centinaia di libri pubblicati, i film, le inchieste dimostrano non tanto un persistente desiderio di sapere – comunque diffuso, anche a causa di verità giudiziarie spesso insoddisfacenti –, ma anche e soprattutto un bisogno insopprimibile di capire, di fare i conti con quel periodo, fra i più bui della nostra storia recente. È proprio muovendo dalla constatazione che né i processi né i dibattiti mediatici all’insegna della spettacolarizzazione del conflitto sono riusciti a sanare la ferita, che un gruppo numeroso di vittime, familiari di vittime e responsabili della lotta armata ha iniziato a incontrarsi, a scadenze regolari e con assiduità sempre maggiore, per cercare – con l’aiuto di tre mediatori: il padre gesuita Guido Bertagna, il criminologo Adolfo Ceretti e la giurista Claudia Mazzucato – una via altra alla ricomposizione di quella frattura che non smette di dolere; una via che, ispirandosi all’esempio del Sud Africa post-apartheid, fa propria la lezione della giustizia riparativa, nella certezza che il fare giustizia non possa, e non debba, risolversi solamente nell’applicazione di una pena. Il libro dell’incontro racconta questa esperienza, accostando una rigorosa riflessione metodologica alle vive voci dei protagonisti, alle lettere che si sono scambiati negli anni, alle loro parole fragili, pronte al cambiamento, alla loro ricerca di una verità personale e curativa che vada oltre la verità storica e sappia superare ogni facile schematismo. Perché solo cercando insieme la giustizia, la si può, almeno un poco, avvicinare.

    22,00  iva inclusa
  • Il giardino del Mediterraneo. Storie e paesaggi da Omero all’Antropocene

    La bellezza del paesaggio mediterraneo può rimandarci all’immagine del paradiso terrestre: i generosi boschi di olivi che con le loro esistenze millenarie ingannano il passare del tempo; i giardini verdeggianti di capperi e zibibbo, ostinatamente coltivati sulla terra «africana» di Pantelleria; le arance, i limoni, i mandarini che esplodono scintillanti di giallo e arancione tra il castello di Maredolce e le coste di Grecia, Tunisia, Spagna; i resti preistorici di leccio e sughera, olivastri e filliree, sepolti e riscoperti all’interno di grotte ombrose. A differenza dell’Eden biblico, però, questa realtà possiamo visitarla ogni volta che lo desideriamo; e in ogni pianta riconoscere un istante della nostra storia. Giuseppe Barbera ci guida in un viaggio inebriante nella diversità di profumi, colori, suoni e sensazioni che compongono questi territori: tra vita e cultura, botanica e mitologia, mondo esteriore e mondo interiore, Barbera ripercorre i molteplici incontri di uomo e natura sulle sponde del Mediterraneo attraverso le tracce che hanno lasciato in Sicilia, luogo simbolo per leggere l’evoluzione del paesaggio nell’Antropocene. Dai misteriosi legami che uniscono i fichidindia della campagna etnea e i nopalitos del Messico azteco alle colline sopra Pergusa, coperte di «bellissimo frumento, dono prezioso di Cerere», come le descrisse Goethe nel suo Grand Tour; dalla devastazione degli agrumeti della Conca D’Oro durante il «sacco di Palermo» al recupero della Kolymbethra, per decenni lasciata al degrado e all’oblio nell’antichissimo bosco di mandorli e olivi della Valle dei Templi; fino alle «cattedrali nel deserto» che hanno stravolto il territorio di Gela in favore di un’industrializzazione effimera quanto il miraggio della presenza di giacimenti petroliferi. “Il giardino del Mediterraneo” è il racconto di questa irripetibile anomalia geografico-umana durante le epoche passate e, allo stesso tempo, una riflessione sul modo in cui possiamo preservarla dalle nostre autodistruttive manipolazioni presenti e future. Un punto di vista inedito su ciò che ci circonda, per capire che un paesaggio non è solo alberi e frutti e terra: è la meraviglia invisibile; è lo sguardo di chi lo abita.

    22,00  iva inclusa
  • La politica del cambiamento climatico

    Il riscaldamento globale è la sfida più formidabile della nostra epoca. Non si tratta di salvare il pianeta, che sopravviverà qualunque cosa facciamo. Il punto è preservare un livello di vita accettabile per gli esseri umani sulla Terra, e se possibile migliorarlo. Ne va della nostra civiltà. Perché, allora, la maggior parte delle persone agisce come se si potesse ignorare una minaccia di questa gravità? I pericoli che il cambiamento climatico porta con sé appaiono astratti, sfuggenti, estranei alla vita quotidiana, e tendono a passare in secondo piano rispetto a problemi più immediati. Ma se per attivarci concretamente attendiamo di essere scossi da catastrofi e tragedie macroscopiche, a quel punto la situazione sarà già irreversibile. “La politica del cambiamento climatico” fornisce gli strumenti analitici per superare questo drammatico paradosso. Anthony Giddens passa in rassegna le alternative, gli interessi e le opportunità in gioco, smascherando i contraddittori luoghi comuni che imperversano nel dibattito pubblico sui temi ambientali, dallo sviluppo sostenibile al principio di precauzione, dal capitalismo verde alla decrescita. Non basta immaginare un mondo diverso, o indicare soluzioni tecniche e buone pratiche: le ricette devono essere effettivamente applicabili, democratiche e generalizzate. Per questo i nodi da sciogliere sono soprattutto di natura politica. Sensibilizzare le persone senza eccedere in allarmismi…

    20,00  iva inclusa
  • L’ infinito istante. Saggio sulla fotografia

    Per Geoff Dyer la fotografia non è altro che un mezzo attraverso cui avviene il racconto delle piccole e grandi storie dell’umanità. Come la scrittura e il jazz, anche la fotografia sa andare oltre il significato del soggetto dell’opera, ma è necessario affinare la propria sensibilità. Nell'”Infinito istante”, è una sorta di ordine entropico a guidare il viaggio nelle sterminate possibilità del mezzo fotografico. Dyer prova a distinguere quei fili che, come in un romanzo, legano generazioni di fotografi che pur non essendosi mai incontrati entrano in contatto incuranti del tempo e dello spazio grazie alla ripetizione dell’identico. Raccoglie quindi gli scatti di Alfred Stieglitz, Paul Strand, Walker Evans, André Kertész, Dorothea Lange, Diane Arbus e William Eggleston e scopre come il fotografare le stesse scene e gli stessi oggetti (panchine, cappelli, mani, strade, finestre, negozi di barbieri, fisarmonicisti) crei tra di loro un dialogo costante, una conversazione a più voci. Il suo è lo sguardo di uno scrittore che non possiede una macchina fotografica per sua stessa ammissione, e che può quindi abbandonarsi all’esperienza intima e personale dell’immagine. La fotografia cambia il modo in cui vediamo il mondo, Geoff Dyer cambia il modo in cui guardiamo entrambi.

    25,00  iva inclusa
  • Nessi e Connessi

    “Nessi e connessi” è un manifesto per leggere il mondo. La realtà ci pone di fronte a una continua «crisi di sistema»: una crisi allo stesso tempo economica, sanitaria, geopolitica, ambientale e climatica. Per far fronte a ogni situazione, questo libro ci mostra quanto sia necessario occuparci di una guardando le altre. Perché tutto è connesso. Annalisa Corrado e Rossella Muroni ci rivelano come l’unico modo per risolvere i problemi sia adottare una visione circolare della vita e dell’ecosistema. Stati, aziende e cittadini devono infatti contribuire al cambiamento, rendendosi innanzitutto coscienti dei legami tra i vari ambiti. Come avviene per esempio con l’economia circolare, che implica innovazione, riprogettazione dei cicli di produzione e consumo, ripensamento degli stili di vita, condivisione, riutilizzo, riparazione e riciclo dei materiali in contrasto con l’idea predatoria del produrre, utilizzare e gettare, propria dell’economia lineare. “Nessi e connessi” invita ad abbandonare la convinzione di essere individui separati. Tutta l’esistenza, dal globale al locale, è in fondo una relazione costante tra individui ed esperienze: solo partendo dall’analisi dei nessi causali che governano il nostro sistema saremo in grado di interpretare il contemporaneo. E solo a partire da questa consapevolezza lo sviluppo della società potrà essere innovativo, davvero sostenibile, democratico, rispettoso dell’ambiente e dei diritti delle persone. Prefazione di Ilaria Capua.

    18,00  iva inclusa